I Mercanti di Parma

 

ACHAB

Difficile raccontare i silenzi di un amore come questo gioiello sfavillante che non va offuscato con il fiato ma colto ad occhi aperti e cuore spalancato, Questo mio amore è una specie di mostro,bello,bellissimo ma terribile per la sua tragica ironia del destino,il tutto creato sui cenni , sulla silenziosità, su un non-detto interpretativo più di mille frasi, sulla vivacitàdegli sguardi e la densità dei dettagli, su atmosfere sospese e significative. Cercare di narrarlo sarebbe come sminuirlo, un equilibrio delicatissimo su cui regge questo incantevole silenzio inabissato nei congegni dell'amore. Ne risulta un emozione continua attraverso piccoli momenti e i dettagli della follia quotidiana racchiusi nella mente, Il bramoso disegno di accedere nelle crespe di una relazione non compiuta di una passione frenata,di un amore solo inteso che conserverò davvero per sempre dentro di me nella mia memoria.Un melodramma terribilmente scarno,creato intorno a me drammaticamente che mi condurrà ancora una volta all'isolamento. 


Achab scrive.

.Mio antico e unico amore il pensiero di te, prezioso e autentico evoca i miei tempi più felici e mi ha condotto l’altro giorno tra gli stretti vicoli del centro storico sotto la mia vecchia casa, li mi ero fermato e colto da un vago sospiro guardavo la porta malandata e chiusa. Quanti ricordi di una adolescenza lontana e ormai trascorsa; di quella sera buia attraversata da lampi e tuoni, una di quelle che ti cambiano per sempre la vita…ma uno più di tutti affiorava nella mia mente: quando salimmo le scale ed entrammo in casa. li facemmo per la prima volta l’amore , precipitai precocemente nell’abisso della passione mentre l’oblio del reale prendeva il mio posto, pareva di vivere una favola bellissima attraverso un magico sogno. E desideravo di non svegliarmi mai, stavo per cogliere il fiore più puro e bello che avessi mai desiderato. Eri poco più che una bambina coi tuoi grandi occhi azzurri come il mare,dove bruciava tutta la luminosità in cui la mia anima si ispirava e mentre il tuo seno trionfante avanzava e premeva contro la stoffa di seta cangiante,,con delicatezza ti spogliai accarezzando la tua pelle di luna ,intanto le tue labbra suadenti mi sfioravano raccontando il tempo del loro essere calde e assetate rimasi rapito dai tuoi gesti che stavano avendo il controllo su di me. Il mio cuore batteva sempre più forte ,ardentemente ti cercavo e sentivo pulsare il sangue nelle vene la tua passione che bramava. provandone sensazioni infinite. Ora, solo nella mia casa tetra e deserta disperato e gelido nel ridestare la reminiscenza cerco disperatamente di riprovare l’emozione di rivivere quei momenti. Ecco allora che mi assale una gran voglia di piangere ma non ne sono capace gli occhi sono asciutti, le lacrime scivolano lungo l’anima nel profondo del cuore. dove si forma una pozza immensa nella quale vorrei scomparire. Tu eri la mia compagna di vita,l’amica, la donna dall'amore tenero e ardente, dolce, pensosa e mai stupita, che a volte mi baciava in fronte, come un bimbo. Mi manchi in maniera devastante ora ho la consapevolezza che non ti vedrò mai più questa certezza si è radicata in me e quando mi addormento spero di non dovermi più svegliare. Quanto tempo occorrerà per rimarginare questa ferita del cuore. che procura nostalgia come stato d’animo e come affezione,come vissuto emotivo che si immerge nel trascorso e si sazia del passato,che sconfina nel dolore nello sconforto nello sconcerto e nelle piaghe della anamnesi che non si rimarginano e la malinconia come esercizio che realizza alla privazione dell’anima e delle pro pie radici.

31,08,2014:24,08

Achab scrive.

.Per troppo tempo ho tenuto nascosto e custodito gelosamente nel cuore questo soave pensiero.Ora passerò per sciocco infantile, ma la verità è che sono solo un romantico e immaginario sognatore che da ogni storia mai esistita ho imparato qualcosa di nuovo... su di me.Ci sono momenti in cui amare è solo unn puro stato di follia che può arrivare a determinare un grande tormento .Non avrei mai pensato di innamorarmi ancora, e di provare un sentimento così tenace, vibrante uno di quelli che non svanisce con la distanza… o con il silenzio, che nulla riesce a distoglierlo dalla mia mente, dal mio cuore. Uno di quei sentimenti che se potesse essere vissuto serenamente durerebbe per sempre... ecco allora che miscelando amore, magia e lacrime, gioirò per risate mai dischiuse; fremerò al tocco di mani mai conosciute; soffrirò versando lacrime d'aria, arrivando a essere disposto a morire per labbra mai sfiorate.Postato March 27, 2011 - 18:04:17

AChab scrive.

..Ficcando il naso nero sul vetro della finestra il mio cane aspetta aspetta da semprequalcuno,infilo la mano nel suo folto pelo,anchio aspeto qualcuno.Ricordi cane c'è stato un tempo quando una donna abitava qui.Allora tu mi hai chiesto chi era essa per t?ora jhai capito :era tutto il mio mondo e adesso rimane solo il tormento di non essere riuscito a dimostrargli il mio amore.Un giorno imprecisato tutto è cambiato e niente è stato più come prima.Un mondo di certezze è stato spazzato via ,è spaventoso rendersi conto del dolore che si può da a chi ti è stato vicino per una intera vita ...è indicibile l'angoscia che provi quando ti accorgi che puoi distruggere la persona che ti ama .Ora è lontana ...non cisaranno più altre donne qui ...ti sei fatto zitto cane!!

Achab scrive.

ga un immensa tristezza lei mi osserva mi vede vivere pensare e sognare.Tesoro mio sei stata per me davvero importante le parole che scrivo vengono dal profondo del cuore,nessuna distanza puà seèararcidavvero ciò che ci divide è immenso ma posso sempre trovarti nei sogni e la posso stringerti a me e un giorno guarderemo ancora e questa volta per sempre insieme il tramonto .Il tuo nome l'hò scritto nell'anima e dentro il cuore guardando in cielo vedo il tuo viso.Ti amo

15,09,2011postato

Achab scrive...

Colgo inquietudine nel sentire ricordi di esperienze passate come una ferita non ancora rimarginata si che lacera interiormente. È questa scia d’ irrisolto che mi spinge a raccontare questa storia lontana, per la prima volta senza reticenze, poiché ha come destinatario soltanto me stesso, cercando di capire i sentimenti che provo per quello che è accaduto: dolore e insieme acre voluttà.Guardavo la mia compagna lungamente, .aprendo spesso il telefono dove custodivo gelosamente una sua foto e lei dal suo nascondiglio ogni tanto mi sorrideva. Ella sapeva di di essere bella:: Gli occhi, erano incantevoli, sembravano cerulei, ma in certi momenti diventavano come neri: erano
grandi, giravano lenti, e avevano alle volte uno sguardo, che pareva insieme fisso e vago, scrutatore e distratto mischiavano in quel caro volto una gentile melanconia all'apparenza sensuale Dopo un lungo bacio io le stringevo le mani, e me le piantavo dinanzi fissandola nelle pupille: lei mi contemplava serena, senza batter palpebra .Come sei bella! - le dissi!! - Ti sembro bella davvero? Ho voluto essere bella per te, per quesi nostri rmomenti.
. Mi sentivo allora invaso dall'ardore della passione le chiedevo Pensi a me, amore ma non rispondeva più allora insieme da un misterioso senso di paura; il cuore mi batteva impetuoso; un dubbio acre mi nasceva nel petto, e mormoravo:se non mi amasse abbastanza per non rispondermi!
avevo un terribile bisogno di dirle a voce tante cose e di farle tante domande.ma non le feci….capi che era l’ultimo incontro.

Postato September 15, 2011 - 10:42:

Achab

Un giorno l'amore chiese all'amicizia:"Ma tu a cosa servi?" e l'amicizia rispose:"A consolare le persone che tu fai soffrire!"
Un amico è colui che ascolta le melodie del tuo cuore e te le ricanta quando le hai dimenticate.......
Alla mia più cara Amica
La mia anima curiosa vaga per gli spazi infiniti senza meta senza incontrare pace, ma in realtà cercando qualcosa di ben definito 
trovare un amore in cui immergersi.
Se il mio cuore potesse parlare, quante cose avrebbe da dire, ti narrerebbe di passioni profonde, sentimenti sinceri, perché tu lo sai, a te non mentirebbe mai .
Quello che lui cerca e ricerca con forza incessante, è un sentimento vero, profondo, vibrante, per cui ogni cosa è disposto a sacrificare, per quell'irruenta, incontenibile, voglia d'amare.e di essere amato 
Di elargire tenerezza e passione,di trovare una donna che mi cambi la vita che mi riscaldi il cuore e mi faccia apprezzare tutto ciò che mi circonda mi basterebbe guardarla sfiorarla per capire quanto sarebbe importante… spero sempre di trovare un mio amore... la mia donna.. per poterla amare... con tutte le mie forze"Quando l'amore c'è ti viene voglia di volare, e il tempo che trascorri insieme non ti basta quasi mai..dimentichi tutto cerchi solo di nasconderti con lei
Ma c’è qualcosa che mi blocca sono finito in una gabbia e le sue sbarre le ha costruite il dolore mi trascino sotto il peso dell’infelicità e nei miei pensieri il futuro assomiglia a un deserto dove la nostalgia prevale sul sogno e il rimpianto sulla speranza.Tuttavia il cuore è più forte di me non si è inaridito è sempre rimasto lo stesso anzi il suo pulsare si è fatto più intenso ed io ho continuato a sentirlo, a seguirlo, perché è dal mio piccolo cuore che scaturisce ogni mio sentimento, senza di esso non esiste emozione. In ogni cosa che penso, che dico o che faccio, in ogni mio singolo gesto, c'è sempre del mio cuore il riflesso OH , se lo lasciassi fare, ogni cosa lui saprebbe trasformare, ed ogni mio sogno diverrebbe realtà, e la realtà un sogno bellissimo da cui nessuno mi potrebbe mai più svegliare.

Achab

Il sole adagia con il suo magico tramonto ,continuo a cercarti ma non mi ascolti e intanto il tempo sfugge .Il vento mi parla di te mentre le mie notti solitarie sono come i sogni senza le stelle.

30 Dec 11, 15:54:41 +

 

Tu sola capirai...In quel breve momento,quando parlavamo di rose ho avvertito una stretta al cuore,Ho colto un velo di trstezza che per un attimo ha oscurato il tuo viso….
Il mio cuore era disabitato da tanto tempo poi come un fulmine a ciel sereno tu lo hai trafitto.Tu sei nel profondo del mio cuore come un piccolo fiore legato alla terra sei dolce come il sonno per chi è stanco. L'Amore che provo è la mia vita che scorre veloce nessuno riuscirà mai a farti dimenticare. 
Devo solo a te se ho ripreso un minimo di interesse alla vita e la voglia di provare a ripercorrerla.Tu mi hai insegnato a non respingere i sogni perché tutti i sogni possono essere realtà se il sogno non finisce .
la realtà è un sogno lo traveste e dice “Io sono il sole i cieli e l’amore”E mai si dilegua mai passa se fingiamo di credere che è più che un sogno E viviamo sognandola.Sognare è il mezzo che l’anima ha perché non le fugga mai ciò che fuggirebbe se smettessimo di sognare che è realtà ciò che non esiste Muore solo un amore che smette di essere sognato.

Postato August 25, 201:46:

Achab scrive...

 crescendo impari che la felicità non e' quella delle grandi cose .impari che l e' fatta di cose piccole ma preziose....che bastano le note di una canzone, le sensazioni di un libro dai colori che scaldano il cuore, chela poesia dei pittori della felicità, che basta il muso del tuo cane per sentire una felicità lieve.E impari che la felicità e' fatta di emozioni in punta di piedi, di piccole esplosioni che in sordina allargano il cuore, che le stelle ti possono commuovere e il sole far brillare gli occhi,e impari che un campo di girasoli sa illuminarti il volto, che il profumo della primavera ti sveglia dall'inverno E impari che l'amore e' fatto di sensazioni delicate, di piccole scintille allo stomaco, di presenze vicine anche se lontane, e impari che il tempo si dilata e che quei 5 minuti sono preziosi e lunghi più di tante ore,leggere una poesia, scrivere su un libro o guardare una foto per annullare il tempo e le distanze ed essere con chi ami. ricevere un messaggio inaspettato, sono piccolo attimi felici.E impari ad avere, nel cassetto e nel cuore, sogni piccoli ma preziosi.e vorresti poter tenere in braccio un bimbo sarebbe una deliziosa felicità.che i regali più grandi sono quelli che parlano delle persone che ami...E impari che c'e' felicità anche in quella urgenza di scrivere su un foglio i tuoi pensieri, che c'e' qualcosa di amaramente felice anche nella malinconia e leggere all'ombra di un albero rilassa e libera i pensieri.

Acab scrive...

M i confrontai con una donna che avevo raffigurato,cominciai a cercarla ma non trovai una figura a lei somigliante,non trovai alcun ponte tra il mio corpo e il sogno cosi rimasi a quel che immaginavo,frequentando la mia illusione.

Achab scrive...

Le due e trenta veloce è trascorsa l’ora dalle undici quando ho acceso la luce e mi sono seduto,stavo senza leggere senza parlare. E poi,parlare con chi! qua tutto solo in questa casa e allora prendono forma le memorie doloranti,lutti separazioni sentimenti e volontà cosi poco rispettate.